Un racconto che parla di amicizia, di amore, della scoperta dell'io e della giovinezza. Una storia che si svolge nel corso di una stagione, la lunga estate di due diciottenni, Elena e Virginia, che dolorosamente imparano lo strazio di crescere. Un romanzo ora lirico, ora aspro, ora morbido ora tagliente, in cui Isabella Santacroce ha concentrato la sua sensibilità di scrittrice.