In Uomini e no, scritto da Vittorini tra la primavera e I'autunno del 1944, si trovano congiunte I'istanza storico-realistica e quella narrativa e linguistica. II romanzo ё imperniato sulla vi-cenda di Enne 2, un partigiano che vive la Resistenza a Mila-no nel 1944, alia ricerca di una vita autentica. II suo impegno viene pero vanificato dal rifiuto di Berta, alia quale ё legato da un amore impossibile. Disperazione sociale ed esistenziale spingeranno Enne 2 a un'ultima, suicida impresa di guerra. Composto durante la Resistenza, il romanzo riflette I'insanabi-le rapporto tra umanita e violenza, uomini e sedicenti tali. Sei interventi dell'autore, segnalati in corsivo nel testo, impongo-no all'attenzione del lettore le due realta in cui I'uomo ё con-dannato a vivere, affrontate da due punti di vista e testimonia-te, quindi, da una diversa dimensione dei fatti.